Zona 7 – Esterno cratere Ovest-Nordovest

Si tratta della zona più estesa in superficie.

Va dall’estremità ovest in cui confina con la zona 6 e, in parte, con l’abitato per poi procedere decisamente verso nord. Questa è anche la zona che, anche se a debita distanza di circa 1 km costeggia il lago d’Averno. Da essa si dipartono infatti ripidi sentieri che conducono al lago. Questa zona ripida e scoscesa è quella che presenta la maggiore pendenza e pertanto è praticabile soltanto lungo il sentiero sommitale che percorre l’intero orlo craterico. E’ la zona che presenta, proprio per la maggiore estensione, le condizioni ambientali e microclimatiche più variabili in assoluto.

Si va infatti da un microclima più asciutto dell’estremità ovest a quello più umido e mesofilo dell’estremità nord.

Il substrato costituito prevalentemente dai depositi della 2^ unità e solo in parte da quelli stromboliani della 3^ unità  favorisce l’evoluzione pedogenetica del suolo che consente la formazione di uno strato umifero cospicuo e tale da consentire anche alle essenze arboree un adeguato accrescimento dell’apparato radicale e del tronco.

Nella porzione più settentrionale della zona sono presenti infatti essenze arboree tipiche della macchia alta e della foresta come il Leccio, l’Orniello, la Roverella, il Rovere per parlare degli esemplari maggiormente presenti. Ricchissima poi è la vegetazione arbustiva e suffruticosa dove accanto agli esemplari tradizionali come il Corbezzolo, l’erica, la fillirea e il lentisco compaiono rampicanti come il convolvolo, l’edera, il rovo. Sono presenti purtroppo anche esemplari di eucalipto introdotti dall’ignoranza dei privati senza alcuna nozione di ecologia forestale.

Questi esemplari sono anche pericolosi per il resto della flora che li circonda in quanto assorbono tutta l’acqua contenuta nel terreno.

Tra le essenze arboree e arbustive:

• Quercus ilex

• Quercus robur

• Quercus pubescens

• Fraxinus ornus

• Arbutus unedo

• Rhamnus alaternus

• Spartium junceum

• Cytisus scoparius

• Phyllirea latifolia

• Pistacia lentiscus

• Erica arborea

Tra le essenze erbacee:

• Galium aparine