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Calendario dell'eruzione
Fasi eruttive e unità litostratigrafiche.
L’edificio vulcanico di Monte Nuovo ha forma tronco-conica caratterizzato da un’attività di tipo stromboliano, con fontane di lava (getti di magma determinati dalla forte pressione interna dei gas) e accrescimento per caduta e accumulo di scorie intorno alla bocca eruttiva.
L’orlo del cratere raggiunge in media l’altezza di circa 100 m.s.l.m., il punto più alto è a 134 m sul versante orientale, quello più basso lungo il versante meridionale a una quota di circa 85 m. Alla base il diametro è di circa 1 km. Il cratere a forma di imbuto è facilmente raggiungibile dai sentieri che ne percorrono la parete interna ed ha un diametro di circa 450 m. con una profondità di quasi 80 m. (la quota del fondo craterico è di 14 m.sl.m.)
L’eruzione del 1538 è durata 8 giorni (dal 29 settembre al 6 ottobre) con un’attività esplosiva intermittente.
Essa è stata molto ben documentata dai cronisti dell’epoca e, con gli studi vulcanologici effettuati sulla scorta dei documenti raccolti e delle rilevanze stratigrafiche riscontrate, si sono potute ricostruire le principali fasi eruttive che hanno consentito di contraddistinguere quattro unità litostratigrafiche dei depositi piroclastici(cenere,lapilli e blocchi) che costituiscono la struttura del cono vulcanico.