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Il sentiero di bordo cratere
Zona 9 – Fondo cratere
Raccoglie tutte le acque provenienti dalle pareti interne e scoscese del cratere.
La composizione silicea del substrato caratterizzato dal deposito piroclastico delle unità 1 e 2, unitamente all’intensa lisciviazione dei componenti alcalini operata dal dilavamento meteorico e accentuata dalla presenza di piccoli inghiottitoi naturali che favoriscono la rapida percolazione negli strati più profondi del sottosuolo, ha indirizzato la pedogenesi verso un’accentuata laterizzazione dell’orizzonte più superficiale finendo col privilegiare un pH decisamente acido. Si spiega cosi la forte presenza del felceto dovuto ad una pressoché totale dominanza del Pteridium aquilinum su tutte le altre specie erbacee o arbustive. Solo nelle porzioni periferiche del fondo craterico abbiamo notato la presenza di Lonicera e della Ginestra dei carbonai